PETRA

Il momento più atteso di questa nostra breve vacanza è fissato per la mattina del 19 marzo: alle prime luci dell’alba ci aspetta davanti all’hotel il pulmino per l’ aeroporto, destinazione PETRA.
Ore 6,10 in perfetto orario il volo PAS 031 decolla diretto alla volta di AQABA nostra prima tappa in Giordania e dove atterriamo dopo 45 minuti di volo.
Sul pullman ci aspetta Ode, una guida autorizzata che parla molto bene italiano e ci riempie di informazioni sulla Giordania e ci introduce i cenni storici di Petra, dove arriviamo dopo aver percorso 120km in 2 ore, attraversando paesaggi desertici in cui si possono osservare villaggi beduini ai bordi dell’ autostrada del deserto.
Questa città unica, che è seconda nella classifica delle sette meraviglie del mondo, è un museo a cielo aperto e non smette di stupire ognuno che ha l’ opportunità di visitarla.
Petra (una parola greca che significa roccia) si trova tra 800-1340 metri ed è caratterizzata dalle montagne di pietre con colori ricchi e vari.
PETRA: l’ ingresso in questa spettacolare città costruita dai Nabatei nel VI secolo A.C. È caratterizzato da una prima parte di percorso dove troviamo il primo monumento importante, la Tomba degli Obelischi, dove gli stessi obelischi rappresentano il numero di morti nella tomba.
A circa 200 metri inizia il SIQ (in arabo significa “lo stretto passaggio), l’ ingresso principale alla città, un percorso lungo, stretto e tortuoso.
Dopo circa 1,2 Km appare un fascio di luce tra le rocce dove iniziamo ad intravvedere il più importante monumento di Petra, AL-KHAZNEH (il tesoro).
E quando arriviamo il sole lo illumina facendo risplendere il suo colore rosa.
Questo è il più riuscito e ricco monumento di Petra ed è il capolavoro dei nabatei che ne dimostra il genio ed il talento artistico che hanno sviluppato nei secoli e ci fa rimanere incredibilmente stupefatti.
Continuando a camminare dopo Al-Kazneh la strada si espande e ci troviamo al centro della città, passando per la VIA DELLE FACCIATE, caratterizzata da tombe grandi certamente dedicate a persone importanti della città, si arriva fino al TEATRO. Proseguendo verso la parte bassa della città a destra possiamo ammirare cinque delle tombe reali scavate nella montagna.
Questi santuari si trovano in un posto speciale ed unico e sono chiamate: TOMBA DEL CREMATORIO, la TOMBA DI SETA , la TOMBA CORINTA, e la TOMBA DEL PALAZZO.
Proseguendo si imbocca la VIA DELLE COLONNE che conduce ad una chiesa bizantina,  al TEMPIO GRANDE ed al PALAZZO DEI BEDUINI.
Per gli infaticabili si più salire una scala di 800 gradini che porta al MONASTERO, il secondo monumento più bello di Petra. Purtroppo per visitare a fondo tutta Petra e scoprirne i segreti e le ricchezze ci vogliono molti giorni e per noi è ormai giunta l’ ora del rientro in Egitto ma siamo sicuri che questo prezioso luogo rimarrà per sempre “scolpito” nella nostra memoria.